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Archivi virtuosi e percorsi didattico-divulgativi. Viaggio nella storia della Nave-Asilo «Caracciolo» attraverso le Carte Civita-Labriola-Aubry
Autore: Maria Antonietta Selvaggio - Lucia Tortora
Anno di pubblicazione: 2014
L'intervento mira a ricostruire l'esperienza della Nave-Asilo "Caracciolo", che ha visto fra il 1913 e il 1928 la realizzazione di un originale progetto educativo capace di togliere alla strada oltre 700 ragazzi.
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Emilio De Marchi e gli Istituti di assistenza milanesi: il «Discorso alla Stella» del 1898.
Autore: Enrico Elli
Anno di pubblicazione: 2014
L'intervento mira ad approfondire la figura di Emilio De Marchi, evidenziando il ruolo di particolare importanza, nella Milano fin de siècle, quale uomo di scuola e filantropo.
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La lettura e l'intrattenimento. Gratificazione e funzione didattica delle biblioteche degli orfanotrofi milanesi.
Autore: Cristina Cenedella
L'importante ruolo delle biblioteche degli enti di assistenza e del materiale archivistico inerente le funzioni educative, spesso poco studiati, viene evidenziato attraverso la lettura del caso specifico della biblioteca milanese dei Martinitt.
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Dal «Nuovo Presagio» di Gaetano Pini alla biblioteca scientifica di Riccardo Galeazzi. Scorci letterari, pedagogia e ortopedia a Milano fra Otto e Novecento
Autore: Alberto Carli
Il Pio Istituto dei Rachitici fondato a Milano fra il 1874 e il 1875 e diretto dal medico livornese Gaetano Pini si caratterizza subito per lo slancio filantropico e per la vicinanza agli ideali democratici e sociali di una massoneria d'ispirazione garibaldina. Accanto all'opera umanitaria e medica, si avvia un vasto progetto culturale, soprattutto intorno al «Nuovo Presagio», strenna annuale dell'Istituto, che coinvolge nomi importanti di una Milano segnata da un forte idealismo sociale.
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Tutela e conservazione del patrimonio culturale dell'Istituto degli Innocenti di Firenze. L'archivio storico e la biblioteca
Autore: Antonella Schena
L'indagine sulla «memoria storica» dell'Ospedale degli Innocenti di Firenze si rivela più che mai necessaria non solo per il rilievo da esso avuto nella storia sociale di Firenze e per il suo carattere di modello di molte istituzioni, in tutta Italia, di accoglienza all'infanzia, ma anche per la continuità che ha potuto mantenere nel corso del tempo.
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Per un recupero degli archivi scolastici. Nuove piste di ricerca sull'istruzione pubblica a Napoli tra Ottocento e Novecento.
Autore: Paola Avallone - Raffaella Salvemini.
Nel quadro di una ricerca sul patrimonio archivistico e sul recupero della «memoria scolastica» a Napoli, l'intervento concentra la sua attenzione sulla scuola elementare De Amicis che alla fine dell'Ottocento andava a inserirsi in un contesto sociale e culturale, qui ampiamente analizzato, ancora in gran parte estraneo alla positività dell'apporto che poteva venire dall'istruzione pubblica.
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Gli archivi storici locali come strumento di promozione territoriale. L'Archivio dell'Istituto «San Filippo Neri» di Benevento (secoli XVII-XX).
Autore: Rossella Del prete
L'intervento muove da una puntuale riflessione sull'importanza degli archivi storici locali come elementi costitutivi della memoria storica e dell'identità territoriale, approfondendone gli aspetti di gestione archivistica e in generale di politica dei beni culturali.
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Introduzione. Educare l'infanzia post-unitaria: self-help e pedagogia della paura
Autore: Filippo Sani
Nell'ampia Introduzione al volume vengono richiamati i diversi contributi presentati nel 2014 al convegno «Istituti di assistenza, biblioteche e archivi». Di ciascuno di essi sono ripresi i contenuti e la varia, ma nondimeno assai significativa, provenienza geografica, che rimanda a istituzioni di Benevento, Napoli, Firenze e Milano.